7 Maggio 2021
Le generazioni Y e Z ve le “Possiamo spiegare”.
buddybank e Vice ci portano tra i cittadini del mondo di oggi.

A primo impatto “Possiamo spiegare” ricorda subito un’espressione di temporeggiamento nei confronti di chi ci coglie in flagranza di un misfatto. Invece, è la nuova web serie di buddybank realizzata in collaborazione con Vice che vuole approfondire il mondo e gli interessi delle più discusse generazioni di oggi: la Y e la Z.
È con questi termini che negli ultimi anni si sono indicate le fasce di popolazione nate tra il 1981 e il 1996, i cosìdetti millennial, e quelli dopo gli anni 2000 che oggi sono appena maggiorenni. Se la prima è una generazione che, dati alla mano, sta peggio dei genitori perché ha meno disponibilità economiche, partecipa a un mercato del lavoro in continua trasformazione e vive rapporti affettivi dove l’incertezza è all’ordine del giorno, quella post 2000 è formata da ragazz* che non hanno ancora lasciato le famiglie, ne influenzano gli acquisti e vivono in ambienti dove multiculturale è sinonimo di ordinario.
In generale, i commenti poco lusinghieri, celati dal “ai miei tempi si stava meglio” sono all’ordine del giorno. Nonostante i millennial siano cresciuti nell’affermazione e nella costruzione di un sentimento europeo, sono da molti ritenut* degl* etern* Peter Pan che non hanno intenzione di crescere. Lo stesso simbolo Y con il quale vengono etichettat* significa “yes”, cioè una generazione che dice sempre sì, a discapito della propria capacità decisionale. E cosa dire dei ragazz* sotto i venticinque anni accusat* spesso di essere la generazione degli “otto secondi” con un’impazienza cognitiva molto accentuata e una capacità relazionale troppo fluida?
Ovviamente, dietro queste critiche, c’è un ragionamento che sfugge, soprattutto se non si approfondisce di più. D’altronde la stessa storia di Peter Pan è stata edulcorata dalla Disney perché troppo forte – o poco commerciale – pensare a un protagonista metà uccello e metà bambino punito da Re Salomone per essere scappato da casa.
In realtà i pregi e le rivoluzioni culturali di queste due generazioni sono molteplici basta pensare al grandissimo sviluppo dato alla mobilità internazionale, al loro impatto social (sia in campo reale sia digitale) o ancora ai contributi valoriali dell’attivismo per l’ambiente e i diritti civili. E perché non parlare di un riscoperto stile di vita sano e in equilibrio con la natura che ha messo in discussione quelli precedenti non più sostenibili?
“Possiamo spiegare” sarà un viaggio in compagnia di Vice dove in cinque puntate partiremo dagli interessi e riflessioni di queste generazioni per scoprire qualcosa di più sulla società di oggi.
Iniziamo spiegando le vele con un approfondimento sullo sport che si è fatto sempre più spazio tra loro fino ad arrivare alle porte del Coni per imporsi, a grande richiesta, come sport olimpico: l’arrampicata.
Guarda la prima puntata di Possiamo Spiegare sul nostro canale YouTube.